Notizia del 23/07/2008
[Il Gazzettino]
Passata la crisi la Birreria Castello di Pedavena guarda al futuro. A siglare la fine del periodo della mobilità i dirigenti della società friulana che dopo l'addio di Heineken ha preso in gestione lo storico stabilimento e le rappresentanze sindacali.
A siglare l'accordo il direttore dello stabilimento Gianni Pasa assistito da Sonia Cossalter di Assindustria di Belluno, e le RSU di stabilimento, con Lucio Faoro, Edi Marcabrun e Roberto Turrin, assistite dalle segreterie provinciali di Belluno FAI-CISL e FLAI-CGIL, rispettivamente con Riccardo Bernard e Valerio Costa.
Dal verbale si evince che la procedura di mobilità avviata l' 11 gennaio del 2008 si è chiusa ufficialmente il 17 luglio e questo con il licenziamento e la conseguente collocazione in mobilità di 16 lavoratori, anziché 17, come previsto dall'accordo del 31 marzo anche a fronte di una disamina della situazione produttiva e organizzativa.
Ora l'augurio delle Rsu aziendali è che la Castello spa faccia tutto il possibile per incrementare i volumi prodotti, in particolare della Birra Pedavena, fiore all'occhiello della qualità dello stabilimento di Pedavena.
Una speranza condivisa anche dalle forze sindacali e da tutti coloro che hanno combattuto al fianco della Birreria perchè un sogno non finisse nel cassetto.
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