La fabbrica di birra di Pedavena (Belluno)



Cosa sta succedendo?

"Nero su bianco quanto costa l'azienda", è la richiesta per Heineken

Fonti: Il Gazzettino e il Corriere delle Alpi - 28/11/2004

"Adesso dalle parole bisogna passare ai numeri... è arrivato il momento di procedere con un passo formale, mettendo, per così dire, Heineken con le "spalle al muro". Dobbiamo capire quanto sia reale questa "disponibilità", vale a dire conoscere la cifra che intendono chiedere. È evidente che a parole si può essere pronti a valutare qualsiasi offerta, se però si chiedono cifre fuori mercato qualcosa non torna, perchè chi vuole vendere deve mettere chi intende comprare nella condizione di acquistare, quindi adesso vogliamo vedere scritti dei numeri, solo così è possibile riunire attorno a un tavolo gli imprenditori intenzionati a rilevare lo stabilimento" ha dichiarato l'On. Maurizio Paniz.

Heineken ha dichiarato di volere chiudere lo stabilimento di Pedavena ed utilizzando un linguaggio non sempre chiaro ed incisivo ha confermato per iscritto che non vi sono pregiudiziali alla vendita della fabbrica e del locale Birreria Pedavena e che inoltre sarà data priorità alle proposte di acquisto riguardanti la globalità del sito (fabbrica ed annesso locale), privilegiando soluzioni con vocazioni industriali e in particolar modo birrarie.

Sempre secondo l'On. Paniz il testo sottoscritto da Heineken non dice praticamente nulla di nuovo, concede solo un pò di tranquillità all'ambiente.

Anche il sindaco di Pedavena, Franco Zaetta , esprime qualche perplessità: "Rimane la solita ambiguità, Heineken si dice disponibile a valutare i progetti non si sa sulla base di quali criteri, ma non dice chiaramente di essere disponibile a vendere lo stabilimento. Ha usato gli stessi termini utilizzati nella lettera che ha inviato al Comune, senza mai parlare esplicitamente di alienazione e vendita. È quindi un passo avanti che non si può definire soddisfacente. Adesso bisogna vedere cosa risponderà alle aziende che in queste settimane hanno mostrato qualche interesse... Non credo sia compito di Heineken valutare i progetti di chi subentra, piuttosto dovrebbe definire in modo chiaro quali procedure e quali criteri vuole siano rispettati per andare a una valutazione economica... Come sindaco, contatterò l'ufficio che hanno detto di aver aperto a Milano".


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